FAQ

Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un soggetto giuridico autonomo i cui membri possono essere produttori e/o consumatori di energia rinnovabile. I produttori sono proprietari di almeno un impianto di generazione da fonti rinnovabili, i consumatori sono titolari di almeno una utenza di consumo POD connessa alla rete elettrica nazionale.

Sono impianti di generazione dell'energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare (termica e fotovoltaica), geotermica, mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina, energia idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas.

I membri di una CER sono i Producer, i Prosumer ed i Consumer.

I Producer sono proprietari di almeno un impianto di produzione da fonti rinnovabili ma non hanno un'utenza di consumo, i Prosumer sono proprietari di almeno un impianto di produzione da fonti rinnovabili e titolari di almeno un'utenza di consumo POD connessa alla rete elettrica nazionale, i Consumer sono titolari di almeno un'utenza di consumo POD connessa alla rete elettrica nazionale.

Se i Consumer utilizzano energia prodotta dai Producer/Prosumer nello stesso momento in cui essi la generano ed entrambi sono sottesi alla stessa cabina primaria di distribuzione si genera un meccanismo cosiddetto di autoconsumo virtuale dell'energia che viene condivisa per il tramite della rete elettrica nazionale pur non essendoci un punto fisico di scambio tra produttore e consumatore.

Una cabina primaria è un impianto elettrico che collega la rete di alta tensione (proveniente dalle centrali) alla rete di media tensione che distribuisce l'energia sul territorio. La sua funzione principale è trasformare l'energia elettrica da alta a media tensione, rendendola utilizzabile per il trasporto capillare verso le cabine secondarie e, infine, verso i consumatori finali, come case e aziende.  Le cabine primarie sono dislocate sul territorio e coprono aree geografiche che variano in base alla specifica installazione.

Aderire ad una CER consente di generare autoconsumo virtuale che viene premiato dal Gestore del Servizio Elettrico GSE con una tariffa incentivante al KWh (Tariffa Premio Autoconsumo Diffuso). La CER provvede poi a redistribuire il premio maturato fra i vari soggetti aderenti. 

L'adesione alla CER comporta inoltre benefici in termini di prevedibilità di utilizzo delle reti di distribuzione di energia elettrica ai fini del dispacciamento e questo produce un ulteriore contributo di valorizzazione promosso da ARERA.

Il contributo economico per l'autoconsumo virtuale varia da un minimo di 0,10 €/KWh ad un massimo di 0,13€/KWh in funzione della grandezza dell'impianto e della zona geografica di installazione. 

Il contributo economico viene erogato per 20 anni dalla data di attivazione della configurazione di autoconsumo.

 Sì, si può aderire a più di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), ma solo se si dispone di punti di connessione alla rete elettrica nazionale (POD) distinti o impianti di produzione diversi per ogni CER a cui si vuole aderire. Un singolo punto di connessione o impianto di produzione può appartenere a una sola CER per volta.   

Il costo di adesione alla CER ADRIA è pari ad € 25,00 (venticinque/00) che non viene richiesto all'atto dell'adesione ma viene compensato al pagamento del primo contributo economico all'aderente